È da tripla, dal pronostico per niente scontato, la sfida del Cameroni tra Bicocca e Oratorio Maria Regina, capofila del girone. Gara di importanza fondamentale per entrambe le squadre e i rispettivi obiettivi; se da una parte Bicocca è costretta a fare risultato per salire solitaria al terzo posto, gli ospiti sono chiamati al bottino pieno per mantenere quei cinque punti vitali di vantaggio sull’Enotria, prima inseguitrice. Fa da cornice alla gara una leggera coltre di neve che condiziona, e non poco, lo svolgimento della gara che riserverà le maggiori emozioni soprattutto nel finale.

1°TEMPO
Bicocca conferma in blocco lo scacchiere vittorioso sette giorni prima sullo Sporting Cinisello e l’avvio della formazione di Piazza dell’Ateneo Nuovo è deciso. Sotto una nevicata leggera, che man mano aumenterà nel corso del primo tempo, a rompere il ghiaccio, al 9’, è una rimessa laterale di Somaschini: spizzata al centro da Di Biase per l’accorrente Picco, che non sbaglia, per la prima gioia personale in campionato. Il gol ha un effetto soporifero per la formazione di casa che arretra notevolmente il proprio baricentro, permettendo agli ospiti di prendere in mano le redini del gioco.
Il trio d’attacco Di Gennaro-Costa-D’Alesio è una spina nel fianco costante per la retroguardia biancogrigia e se al 17’ l’arbitro annulla un gol per fuorigioco di Bove su azione di calcio piazzato, al 21’ D’Alesio e Costa costruiscono l’azione del pareggio in maniera spettacolare con il primo a chiedere triangolo al compagno prima di trafiggere Cammaroto in uscita e segnare il pareggio.
Bicocca è intontita, la capolista ha il pallino del gioco in mano e al 28’ ribalta la situazione, ancora con Costa che questa volta fa tutto da solo prima di trovare la conclusione vincente e il 25° sigillo personale. Gara divertente, gli ospiti continuano a schiacciare gli avversari nella propria metà, benché la freddezza dimostrata in occasione dei due gol sembri essersi affievolita. E così Bicocca rimette la testa fuori e inizia a macinare gioco con i guizzi del solito Qatja e la velocità di Picco, che mette in difficoltà e non poco la difesa in maglia cobalto.
Il primo tempo si conclude così, grande inizio di Bicocca ma reazione da capolista per il Maria.

2°TEMPO
Seconda frazione in cui la neve continua a cadere ininterrottamente sul terreno di gioco e dove la formazione di casa appare più pimpante e decisa a pareggiare le sorti del confronto. La manovra degli universitari coinvolge coralmente la squadra, nella quale Somaschini e Molatore, rimasti bloccati per quasi tutta la prima parte, si propongono maggiormente partecipando con numerosi tentativi alla manovra biancogrigia. Su uno di questi Davide Calbi ha la palla del pareggio, colpisce al volo di sinistro, ma la mira è errata.
Locali che aumentano il ritmo e se le conclusioni in area non sono sufficienti a scardinare la difesa, lo sono maggiormente i tentativi da fuori. Al 18’ Di Biase recupera una palla destinata al fallo laterale e da posizione defilata spara a rete di destro, trovando i guantoni di Tornaghi a deviare in angolo. Bicocca porta avanti un numero maggiore di uomini lasciando pericolosi spazi al contropiede avversario.
Al 21’, su azione di ripartenza, Di Gennaro ruba palla al limite servendo D’Alesio, sul cui tiro Cammaroto si supera allontanando la minaccia con l’aiuto dei compagni di reparto. La pressione di Bicocca è premiata al 23’ quando lo spagnolo Rubio Ramon, smarcato da una torre aerea dell’ottimo Picco, conta i rimbalzi e indovina di mezzo esterno l’angolo alla sinistra di Tornaghi per il gol del pareggio.
Qui comincia una nuova partita; il Maria rompe gli indugi, abbandonando l’atteggiamento difensivo assunto dal finale di primo tempo, tornando a un modulo offensivo a tre attaccanti, mentre Bicocca opta per la fantasia di Nicolò e Pinazzi a centrocampo. Il finale è di quelli che fanno trattenere il fiato, al 39’ Costa semina il panico nella difesa di Bicocca, ma Capitan Calbi è tempestivo nel fermare col corpo il tiro a botta sicura di Navarrete, smarcato da un passaggio del numero 9 ospite; al 42’ ancora Costa fallisce il punto del sorpasso sparando alto da buona posizione.
E quando la gara sembra essere incanalata sui binari del pareggio, ecco l’episodio decisivo: un’azione d’attacco del Maria viene vanificata con un passaggio troppo lungo che finisce tra le braccia di Cammaroto, il quale, tradito dall’unico, piccolo calo di concentrazione della sua partita, rimette in gioco la sfera convinto che l’arbitro abbia fermato il gioco per offside. Di Gennaro fiuta l’errore e, anticipando Vella preso in controtempo, manda in porta D’Alesio, che completa con il gol della vittoria la sua partita anticipando l’intervento in spaccata di Giuseppe Calbi. Gioia a non finire per i ragazzi di Pioltello, mentre sui volti dei giocatori di Bicocca tutto lo sconforto per una sconfitta che sa di beffa, vista la prova ottimale sfoderata dagli universitari.