Torna la CUS Bicocca League: un 2019 da Campioni!
28 Febbraio 2019La Thuile conquistata dagli oltre 900 ragazzi di “Valanga Bicocca 2019”
17 Marzo 2019CUS BICOCCA 2-4 REAL CRESCENZAGO
Reti: 23’pt Scavo (R), 37’ Tchetchoua (R); 5’st Di Biase (B), 12’st Piazzi (R), 26’st Tchetchoua (R), 48’st Rubio Ramon (B)
CUS BICOCCA: 12. Donatiello; 56. Picco, 2. Della Maddalena, 22. Vella, 3. Molatore; 7. D.Calbi (c), 10. Nicolò, 17. Rubio Ramon; 8. Qatja, 9. Di Biase, 44. Scopacasa. A disposizione: 4. Genovese, 11. Selva, 19. Molteni, 21. Pinazzi, 27. Cirigliano, 52. Anton La Fuente. All. Calbi, Dir. Rossi
REAL CRESCENZAGO: 1. Croll; 2. Caimi, 5. Cupaiolo, 6. Lombardi, 3. Carnevali; 7. Piazzi, 4. Imberti, 10. Genovese, 8. Vitale; 9. Tchetchoua, 11. Scavo. A disposizione: 12. Fiorentini, 13. Stellini, 14. Tirrito, 15. Miele, 16. Losa, 17. Franchi, 18. Busà, 19. Accettura. All. Russo, Dir. Caimi
Inaspettato scivolone casalingo per il CUS Bicocca nello scontro per la zona playoff contro il Real Crescenzago. Gli uomini di Calbi, alle prese con alcune defezioni di formazione, alzano bandiera bianca contro un avversario dimostratosi maggiormente concreto e deciso a portare a casa il risultato, nonostante un inizio di gara favorevole.
1°TEMPO
Bicocca parte col piede sull'acceleratore dimostrando di essere ben disposta in campo e in buona condizione dal punto di vista fisico. Trecento secondi e i ragazzi universitari costruiscono la prima limpida palla gol con il capitano Davide Calbi che, servito dalla sponda aerea di Di Biase, arma il destro; prima viene stoppato dal muro Cupaiolo-Lombardi e, sulla respinta, il fantasista calcia a botta sicura... ma questa volta è il palo a salvare Croll e ad annullare il vantaggio biancogrigio.
Mister Giuseppe Calbi incita i suoi a darci dentro: al 12’ Qatja indovina la punizione, ma Croll è abile nel deviare quanto basta la sfera in angolo e strozzare in gola la gioia del gol alle maglie biancogrigie. Il Real vacilla e al 19’ il colpo di testa di Della Maddalena, sugli sviluppi di un corner, non va lontano dal bersaglio grosso.
Ma nel momento migliore degli uomini di Piazza dell’Ateneo Nuovo, ecco la doccia gelata: Genovese batte velocemente una punizione dalla propria trequarti imbeccando sulla sinistra Tchetchoua, che elude l’intervento di Picco e calcia a rete. La conclusione trova l’opposizione di Scavo che si ritrova la sfera tra i piedi e la porta spalancata. Per il numero 11 è un gioco da ragazzi infilare Donatiello, rimasto a terra nel tentativo di opposizione. Il gol ribalta la situazione: Bicocca precipita nell'incertezza e non riesce più a rendersi pericolosa dalle parti dell’area avversaria. E al 23’, su contropiede fulmineo, il Real trova il raddoppio con Tchetchoua che scappa a Scopacasa e trafigge Donatiello in uscita.
Ora il Real ha in mano la gara: alla mezz’ora Donatiello disinnesca un diagonale dalla sinistra di Genovese e, in chiusura di frazione, è altrettanto bravo nel limitare la conclusione di Scavo dalla media distanza coadiuvato dal disimpegno di Molatore. Finisce così il primo tempo con il Real meritatamente avanti.
2°TEMPO
Dagli spogliatoi Bicocca esce galvanizzata; i ragazzi di Calbi rimettono in campo l’atteggiamento propositivo di inizio primo tempo, andando vicini alla rete del 2-1 prima con un siluro di Rubio Ramon che passa non lontano dalla traversa e poi con un’altra punizione di Qatja che Croll devia in angolo; il tutto nell’arco di tre minuti.
Al terzo tentativo Bicocca centra il bersaglio con il solito Di Biase. Il bomber di Desio si destreggia tra Lombardi e Carnevali dopo aver ricevuto palla da Della Maddalena e di rabbia accorcia le distanze.
Ma è un copione che si ripete; la spinta offensiva dura meno di un quarto d’ora poiché al 12’ Piazzi ristabilisce le distanze battendo Donatiello con un gran gol di sinistro, da posizione defilata, a baciare il palo su assistenza di Vitale. I padroni di casa si disuniscono del tutto e nemmeno i cambi servono a infondere nuova linfa. E il peggio deve ancora venire.
Al 20’ Vella viene espulso per doppia ammonizione dovuta a proteste e al 26’ Tchetchoua vibra il quarto colpo, quello letale, quello della doppietta personale, che annulla definitivamente le speranze di Bicocca di riaprire il match. Con tre reti di scarto, il Real allenta il ritmo permettendo negli ultimi dieci minuti una timida reazione a Bicocca.
Reazione che arriva troppo tardi; la punizione monstre di Rubio Ramon (destro secco da circa 35 metri in posizione defilata) manda la sfera all’incrocio e con essa i titoli di coda al match che vedono gli ospiti imporsi nettamente, sia sul piano fisico sia su quello del gioco.
Nulla è perduto comunque, il terzo posto resta in mano agli universitari che domenica prossima saranno attesi dall'insidiosa trasferta sul terreno ostico del Club Milano, terza miglior difesa del campionato nonostante la posizione arretrata in classifica.
Servirà ripartire sin da subito per continuare sulla strada che porta ai playoff.